Una creazione della Compagnia Pèrfida (Barcellona) su una storia di William Shakespeare.
(Spettacolo in catalano con sovratitoli in italiano)
Con:
Jordi Boixadós, Joan Borràs, Roser Campanyà, Hugo Cortés, Arnau Marín, Sergio Peinado, Núria Serra
e con: Cristina Ballart, Teresa Solà, Gio Dzamukashvili
Spazio scenico: Compagnia Pèrfida
Costumi: Eva Gubau e la Compagnia Pèrfida
Illuminazione: Compagnia Pèrfida
Fotografia: Aleix Marín
Locandina: Flo
Coreografia di scherma teatrale: Isaac Morera
Ringraziamenti: Teatre de l’Enjòlit, G.I. Joe, Jaume Serra e Yorick, Núria Serra Pareras
Prevendite da venerdì 25 Aprile
Posti limitati: info e prenotazioni al N° 375 510 6989)
Per ora… il resto è silenzio.
Non se ne vanno, tornano all’origine. Recita come se ti ballasse sulla lingua. Qualcosa è marcio. Pensi che avesse questo aspetto sotto terra? Mi portava in spalla mille volte, aveva una grazia infinita e una fantasia eccellente. Faceva ridere tutta la tavola. Pensi che puzzasse così? Lo spettacolo è orribile. Siamo tornati, completamente spogli… Siamo tutti esseri, e la natura segue il suo corso. Ogni esagerazione si allontana dagli scopi del teatro: non andare oltre la modestia della Natura. La natura sopravvive all’essere umano. L’essere non comprende che la natura lo consuma. L’essere si aggrappa all’opulenza quando la terra gli ha detto basta. L’opulenza dell’essere. La natura segue il suo corso, qualunque cosa dica la vergogna