IL GUSTO DELLE COSE

“UN FILM CHE SEGNA UNA SVOLTA NEL SOTTOGENERE CIBO-CINEMA: NON PIÙ COMPETIZIONE MA CONDIVISIONE DI SAPERE” (Giancarlo Zappoli – mymovies.it)

“… Tran Ahn Hung riesce a raccontare la passione e la cura, ad accarezzare i personaggi e a trovare un’armonia profonda” (Aldo Spiniello – Sentieri Selvaggi)

Premio “MIGLIOR REGIA” al festival di Cannes 2023

Durata: 136 min

La storia di Eugenie, stimata cuoca, e di Dodin, il raffinato gourmet con cui ha lavorato negli ultimi 20 anni.

Sul finire del XIX secolo in Francia Eugenie, cuoca sopraffina, e Dodin-Bouffant, famoso gastronomo, lavorano fianco a fianco da vent’anni. Il loro è un rapporto di reciproca fiducia che progressivamente si è trasformato in una relazione sentimentale. Eugenie però si ritrae dinanzi all’idea che si consolidi in un matrimonio. Lui però non ha intenzione di arrendersi e si muove, per ottenere il risultato desiderato, sul terreno che li accomuna: la cucina.

Il rapporto tra cinema e cibo è ormai di lunga data ma un film come quello diretto da Tran Anh Hung segna decisamente una svolta in quello che è diventato quasi un sottogenere. Fin dalle prime inquadrature, e per l’intera durata del film, vegetali, carni e tutto ciò che contribuisce alla riuscita di un piatto (ivi compreso un profluvio di pentole in rame) sono al centro dell’inquadratura e vengono portati sullo schermo grazie ad uno sguardo che è al contempo tecnicamente attento e sensorialmente partecipe. Su questo pentagramma sensoriale si sviluppano le note di un autunno della vita che vede due persone (una delle due preferisce l’estate mentre l’altra finisce con l’amarle tutte) comunicarsi sentimenti attraverso l’attenzione che mettono nella preparazione dei piatti

Maggio 19 @ 17:00
17:00 — 19:15 (2h 15′)